Grazie al contributo di l’Oréal Italia, San Patrignano ha avviato a Settembre, un corso di formazione professionale per il conseguimento di un attestato di qualifica professionale di acconciatore.
Dalla cura del capello al taglio, dalla gestione del cliente fino al colore. A San Patrignano 15 ragazzi in percorso, 11 ragazzi e 4 ragazze, sono alle prese con un sogno e un obbiettivo professionale ben preciso: diventare acconciatori parrucchieri. A settembre, infatti, sono iniziate le prime lezioni di un percorso formativo che avrà come conclusione naturale il conseguimento di un attestato riconosciuto dalla regione Emilia-Romagna. Una risorsa di grande valore per il futuro reinserimento lavorativo dopo la comunità.
Il percorso formativo reso possibile grazie al sostegno di l’Oréal Italia, si svilupperà nell’arco di due anni per un totale di 1800 ore, di cui 1100 teorico /pratico e 700 ore di stage. In questo periodo gli aspiranti acconciatori avranno la possibilità di apprendere le tecniche e i segreti dell’hair style attraverso gli insegnamenti di riconosciuti professionisti del settore. Tra questi Luca Giubilei, parrucchiere, titolare di salone e formatore l’Oréal; Gianni Tonini, per diversi anni insegnante all’Anam Accademia; Francesca Parrotta, titolare del salone “Vento nei Capelli di Modena”; e infine, Sabrina Mondì, anche lei formatrice per l’Oréal.
Anche se il corso è iniziato da poco, Luca Giubilei, formatore di L’Oréal, ha già potuto notare una partecipazione ed un coinvolgimento dei ragazzi fuori dal comune. A San Patrignano, infatti, il lavoro rappresenta sempre un potente strumento per stimolare i ragazzi a tirar fuori tutte le proprie risorse ed energie. Così è stato durante questi due mesi. “Il bilancio di questi due mesi è meraviglioso. Durante tutte le lezioni, sia quelle teoriche che pratiche, noto un interesse per quello che facciamo molto superiore alla media. Questi ragazzi presentano un enorme voglia di rivalsa che li aiuta a fronteggiare anche i fallimenti che possono riscontrare durante le lezioni. Dimostrano un forte desiderio di rimettersi in gioco”.